Punto di Partenza: L'Importanza del Dominio
Magari avete appena finito di creare il vostro sito su Webflow, dedicandovi con passione alla progettazione di un design personalizzato e creando interazioni da capogiro. Oppure, avete semplicemente optato per un nuovo template, personalizzandolo qui e la con nuovi testi ed immagini senza spenderci troppo tempo. In ogni caso, indipendentemente dal vostro punto di partenza, c'è un passo essenziale che dovete compiere per distinguervi davvero: collegare il vostro dominio.
Immagino che abbiate giá comprato un nuovo dominio per il vostro sito, giusto? Se non fosse cosí, alcune delle piattaforme di acquisto di domini più popolari in circolazione sono:
Queste piattaforme sono le piú famose sul mercato, ed i prezzi di solito sono abbastanza simili e relativamente bassi. Offrono una vasta gamma di opzioni per l'acquisto e la gestione dei domini, ma indipendentemente da quale scegliate, una volta che avrete il vostro dominio, potrete facilmente collegarlo al vostro sito Webflow seguendo la guida che vi abbiamo fornito."
Una volta che avrete scelto un nome ideale e acquistato un dominio che si addice al vostro sito o brand, avremo 5 semplici step da seguire:
- Aggiungere il dominio su Webflow
- Aggiornare i DNS all'interno del provider
- Impostare il dominio base
- Verificare il dominio
- pubblicare
Niente di piú semplice. Andiamo allora a vedere come fare.
1. Aggiungere il dominio su Webflow
Come primo passo dirigiamoci su Webflow ed entriamo nel pannello di controllo (cliccando i tre puntini e selezionando "settings") del progetto in cui volete impostare il vostro nuovo dominio. Dirigiamoci quindi nella pagina dedicata all'hosting (la trovate sotto "hosting" o "publishing")

All'interno di questa pagina vi sará semplice trovare l'opzione "Add custom domain", cliccare per aggiungere un nuovo domain, inserirlo e infine aggiungerlo cliccando il tasto blu.
Se per caso non trovate l'opzione o rimane bloccata, ricordatevi che non vi sará possibile aggiungere un domain personalizzato se prima non acquistate un piano tariffario mensile per il vostro sito.

2. Aggiornare i DNS all'interno del vostro provider
Ora, se al momento della connessione vi si aprisse una finestra chiedendovi se volete connettervi direttamente con GoDaddy.. bene, cliccate pure e saltate beatamente questo punto. Se invece vi ritrovate a dover aggiornare i DNS manualmente, allora andiamo a vedere come.
Delle domande fondamentali:
Sono importanti i DNS? Si, assolutamente
Ci serve veramente sapere cosa sono, perché esistono e a cosa servono? No, per questa guida direi proprio di no, quindi procediamo.
Andiamo sul nostro domain provider e cerchiamo la sezione dedicata ai DNS. Su Google Domains, per esempio, troviamo il nostro domain e clicchiamo su "gestisci", poi dal menu sulla sinistra entramo nei settings dei DNS.

Cancellare i DNS Record che non ci interessano
Molto probabilmente i vostri settaggi saranno differenti dai miei, ma indipendentemente da che tipo di settaggi abbiate dobbiamo fare tre cose molto semplici e allo stesso tempo importanti.
- Fare un backup
- Cancellare i record "A" contenenti il nome "@"
- Cancellare i record "CNAME" contenenti il nome "www"
Fare un "backup" puó semplicemente voler dire di fare uno screenshot di tutti i dati e salvare l'immagine da qualche parte sull vostro computer. A quel punto potete cancellare i records che ho elencato precedentemente.
Creare nuovi Record DNS

Sulla pagina di Webflow noterete che ci vengono dati dei setup DNS che dovremo aggiungere sul nostro provider. Le tre cose che dovremo fare sono:
- Aggiungere il primo A record
- Aggiungere il secondo A record
- Aggiungere il CNAME record
Rechiamoci quindi sul provider, e creiamo dei nuovi record. Facendo bene attenzione a selezionare lo stesso "Tipo", dandogli il giusto "Nome" e incollando lo stesso valore che prenderemo da webflow.

3. Impostare il dominio base
A questo punto la parte difficile l'abbiamo completata, ed ora non ci resta che settare e controllare le ultime cose.
Tenete a mente che i providers a volte ci possono mettere ore per completare la propagazione dei settaggi, ma quando tutto sembra essere a posto, dirigetevi su Webflow.
Sempre nella pagina dell'hosting, troverete il tasto "MAKE DEFAULT" a fianco i nomi degli URL. Dobbiamo quindi rendere il nostro domain che inizia per "www" la nostra base.
Questo perché nel caso in cui uno persona vada a cercare il vostro sito su google scrivendo solo il vostro nome, verranno comunque portati sul nostro sito.

4. Verificare il dominio
Ora che abbiamo settato il nostro dominio di base, andiamo velocemente a controllare lo status per vedere se tutto é connesso.
Sempre nella stessa pagina, troverete un tasto "check status". Cliccate e controllate che vi ritorni come risultato che tutte le impostazioni risultino connesse e funzionali.
Come menzionato prima, é probabile che dobbiate attendere dagli un pó di tempo in modo che tutto funzioni e vi ritorni come risultato "Connected"
5. Pubblicare
Abbiamo praticamente finito. Dopo esserci assicurati che tutto sia connesso, potremo finalmente pubblicare in tranquillitá il nostro sito utilizzando il nuovo domain.
Un'ultima cosa, se decidete di tenere pubblicato entrambi i domain (quello nuovo che avete appena creato, e quello di webflow.io), vi suggerisco di disabilitare l'opzione webflow.io nella pagina "SEO" delle impostazioni, facendo in modo che i motori di ricerca non facciano l'INDEX anche su questo URL.
